Per otiti ricorrenti si intendono tutte quelle forme di otiti che si ripetono per tre o più volte in sei mesi oppure per quattro o più volte in un anno. E` una delle patologie che interessano maggiormente l`ambito pediatrico.
E` caratterizzata da un`infezione all`orecchio in una piccola cavità ossea proprio dietro il timpano e colpisce maggiormente i bambini, a causa della forma e della posizione delle loro tube di Eustachio che collegano l`orecchio medio al nasofaringe e hanno la funzione di drenare i fluidi dall`orecchio, impedire il reflusso in senso contrario ed equilibrare le pressioni dell`orecchio interno con la pressione atmosferica.
Le tube nei bambini sono in posizione più orizzontale rispetto agli adulti e sono maggiormente cedevoli, quindi non consentono un buon drenaggio del muco dall`orecchio medio verso le altre vie aeree, cosicché la pressione aumenta, provocando dolore. Il liquido che non fluisce regolarmente favorisce un ambiente ideale per la propagazione di virus e batteri, dunque infezioni che, se ripetute, possono danneggiare il timpano e le strutture dell`orecchio interno.
Con il
TRATTAMENTO OSTEOPATICO è possibile favorire il drenaggio della tuba di Eustachio tenendo conto della funzionalità e delle connessioni di tale struttura con la mandibola e i muscoli masticatori, la relazione deglutizione-respirazione-drenaggio della tuba e in tal senso il riequilibrio del diaframma toracico, quello addominale e la funzionalità respiratoria in toto.
La tuba ha la sua parte ossea situata nell`osso temporale del cranio e la sua funzionalità dipende dalla mobilità fisiologica intrinseca di questo osso, sia rispetto al meccanismo cranico che in rapporto a tutte le altre strutture anatomiche con le quali esso è connesso. Il drenaggio del muco dalle tube di Eustachio viene stimolato da questo movimento ritmico intrinseco.
Un efficace drenaggio linfatico e venoso dell`orecchio dipende dall`integrità anatomica e fisiologica del forame giugulare, delle vertebre cervicali con i relativi piani fasciali, dello stretto toracico superiore, della fascia clave-pettorale e del diaframma toracico. Nel neonato il trauma da parto, che interessa in misura più o meno importante l`89% dei neonati, che agisce principalmente sull`occipite e sulle ossa temporali, interferisce sul movimento fisiologico di queste ossa della base cranica.
Anche eventuali traumi post-natali a carico del cranio possono ostacolare questo movimento intrinseco, la funzione delle tube di Eustachio anche se ridotta può essere sufficiente fino a che una infiammazione delle vie respiratorie superiori che ipertrofica le tonsille e le adenoidi crea un`ostruzione che trattiene le secrezioni mucose a livello delle tube.
Quindi per prima cosa, dato che l`intero organismo è una unità dinamica funzionale, bisogna ripristinare il movimento intrinseco fisiologico, simmetrico e libero. La motilità del meccanismo cranico è collegata attraverso le membrane durali al sacro e la mobilità delle ossa temporali è connessa alla respirazione toracica.
Consigli per prevenire l`otite media nei bambini: - Ridurre l`uso del ciuccio, infatti secondo studi condotti prevalentemente su bambini di età compresa tra un anno o meno, il rischio di otite media acuta aumenterebbe di circa il 25% , rispetto a quelli che non ne fanno uso. E possibile che il meccanismo di aspirazione ostacoli il funzionamento della tuba di Eustachio.
- Prolungare il periodo di allattamento al seno almeno sino a 6 mesi in quanto l`allattamento materno rafforza il sistema immunitario del bambino. Curare l`alimentazione. È bene ridurre i cibi che favoriscono la produzione di muco come uova, latte, formaggi, gelati, banana, leguminose secche, grano raffinato, cereali integrali, prosciutto, tuberi e dolci. Vanno invece preferiti gli alimenti che fluidificano il muco come frutta acida o che aiutano il sistema immunitario come lo yogurt.