Con il termine plagiocefalia si intende la deformazione della testa del neonato durante i primi mesi di vita, quando le sue ossa sono ancora morbide e più facilmente modificabili in base alle posizioni che assume specialmente mentre dorme.
La testa del bambino assume una forma anatomica obliqua, uno dei lati del cranio è appiattito posteriormente e questo porta ad una struttura asimmetrica della testa nel suo insieme, interferendo nel modello di crescita del cranio.
Le cause possono essere molteplici.
Durante la gravidanza le forze compressive intra-uterine sono la causa più frequente delle irregolarità craniche.
All`interno dell`utero materno il feto può subire limitazioni negli spostamenti, e trovarsi costretto nella medesima posizione per un periodo di tempo prolungato.
La posizione del capo e del collo, a lungo mantenuta, associata alla malleabilità delle ossa, tende a determinare una deformazione cranica ed uno squilibrio tensivo dei muscoli del collo.
Dopo la nascita il bambino tenderà a prediligere la stessa posizione mantenuta in utero, peggiorando la deformità cranica acquisita.
Può anche essere una delle più comuni conseguenze di un processo naturale che avviene durante il travaglio e il parto: lo schiacciamento della testa del neonato durante il passaggio della testa del feto lungo il canale del parto.
Tutti i neonati subiscono una deformazione durante il travaglio, precisamente nel momento in cui la testa del feto passa dall`ingresso pelvico e lo stretto medio, ma non tutti presentano una deformazione cranica anche dopo la nascita.
In molti casi questa si risolve da sola.
Un altra causa può essere un parto traumatico con utilizzo di ventosa o forcipe.
I bambini prematuri sviluppano più facilmente una plagiocefalia in seguito ad un prolungato periodo trascorso in un`unità di cura neonatale dove rimangono per lungo tempo in decubito dorsale con la testa appoggiata su una superficie piatta, questo a causa di una maggiore malleabilità del cranio, molto sensibile ad ogni forma di pressione esterna.
Inoltre si verifica anche come conseguenza di posture persistenti, ad esempio Il bambino tende a prediligere sempre la stessa posizione per dormire, specialmente nel caso del torcicollo congenito che crea la tendenza a mantenere la testa sempre nella stessa posizione.
La plagiocefalia non ha una risoluzione spontanea e per questo motivo è importante trattare i bambini già nella prima settimana di vita per proseguire in tutti i primi 12-18 mesi.
Curare nella prima infanzia queste disfunzioni può evitare lunghi e a volte dolorosi percorsi di cura una volta adulti.
La terapia manuale osteopatica avviene attraverso dolci modellamenti della ossa craniali del neonato per ottimizzarne la simmetria.
Più è tempestivo l`intervento, più si ottengono risultati.
L`osteopata agisce normalizzando la base, le membrane e le suture craniche, ottimizza l`allineamento vertebrale e ripristina la normale mobilità della testa e del collo per prevenire disturbi futuri nel bambino e favorire un suo corretto sviluppo.
La deformazione può generare compressioni meccaniche su alcuni nervi cranici e causare disturbi del sonno, coliche addominali, rigurgito, reflusso gastro-esofageo, difficoltà di deglutizione e suzione, irritabilità.
Inoltre alcuni studi hanno riscontrato un maggior rischio di sviluppare scoliosi, disturbi visivi e dell`articolazione temporo-mandibolare.